Fore (UNICEF): insieme, per combattere un nuovo virus
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A una settimana da quando è stata dichiarata la pandemia di COVID-19, il numero di casi nel mondo continua ad aumentare.
Centinaia di milioni di bambini non stanno più andando a scuola. I genitori lavorano in remoto, quando possono. I confini sono stati chiusi. Le vite sono state stravolte.
Queste sono acque inesplorate per tutti noi. Come UNICEF, stiamo combattendo un nuovo virus, sfatando miti e lottando contro la disinformazione, mentre cerchiamo di prenderci cura del benessere anche del nostro staff e delle nostre famiglie.
Il nostro lavoro vitale per fornire ai bambini servizi per la salute, l’istruzione, la nutrizione e la protezione non è mai stato più indispensabile.
Per milioni di bambini rifugiati o migranti, colpiti da guerre, che muoiono per cause prevenibili, che non vanno a scuola o che non ricevono i vaccini di base, non c'è mai stato più bisogno di aiuto.
L’UNICEF è al lavoro per prevenire la diffusione del virus fra le comunità dei paesi colpiti.
Stiamo condividendo informazioni accurate su come tenere le famiglie al sicuro, fornendo kit igienici e sanitari alle scuole e agli ospedali, e mitigando l’impatto che l'epidemia ha sull'accesso dei bambini ai servizi sanitari, scolastici e sociali.
Oggi più che mai, nonostante le difficoltà di questo momento, facciamo affidamento sui nostri donatori affinché continuino a sostenere la nostra missione per coloro che sono rimasti senza più nulla e nessuno.
(Dichiarazione del Direttore esecutivo dell’UNICEF Henrietta Fore)