In Ucraina l’UNICEF ha distribuito 55 generatori di corrente. Ora i centri di soccorso potranno continuare a operare

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27/02/2023

Per garantire che i bambini e le famiglie possano ricevere servizi di assistenza sanitaria di emergenza senza tagli alla corrente, l’UNICEF a febbraio ha distribuito 55 generatori di corrente, attraverso i quali i Centri di soccorso di emergenza e medicina nelle catastrofi, negli oblast' (regioni) di Dnipro, Zaporizia, Kirovohrad, Leopoli, Odesa, Čerkasy e Černihiv, potranno continuare a operare. In media, questi centri ricevono circa 90.000 richieste al mese.

L'accesso dei bambini a servizi di base dovrebbe essere sempre garantito. Durante gli attacchi, le ambulanze ricevono anche un numero maggiore di chiamate di emergenza. Non possiamo consentire che i bambini non ricevano aiuto tempestivamente a causa dei tagli alla corrente. I generatori salvano tempo e vite, consentendo ai team medici di rispondere alle chiamate di emergenza. Siamo impegnati a fornire aiuti per assicurare l’accesso alle strutture sanitarie per i bambini,” ha dichiarato Douglas Hageman, Vice rappresentante dell’UNICEF in Ucraina. 

I Centri di soccorso di emergenza e medicina nelle catastrofi dipendono dalle fonti di energia per supportare i servizi. Comunicazioni e coordinamento tempestivi fra i centri e i team delle ambulanze sono essenziali per l’assistenza sanitaria di emergenza.

Maryna Rudenko, direttrice dell'ospedale di Balakliya, Ucraina. Per mesi la terapia intensiva è stata chiusa ai pazienti, a causa della guerra. Nel dicembre scorso l'UNICEF ha fornito all'ospedale le attrezzature mediche necessarie per riaprire: finalmente i residenti della zona potranno tornare a curarsi

Da febbraio a dicembre 2022, l'UNICEF aveva distribuito generatori e altri kit per sopravvivere all'inverno

“Quasi dall’inizio della guerra, insieme ai nostri partner internazionali stiamo orientando i nostri sforzi per assicurare fonti di energia autonome alle nostre strutture. Per i centri di emergenza, ogni generatore rappresenta un’opportunità per continuare a fornire assistenza medica di emergenza a coloro che hanno bisogno in qualsiasi condizione,” ha dichiarato Maria Karchevych, Vice Ministro della Salute in Ucraina. 

I generatori sono stati forniti grazie ai generosi contributi e al supporto continuativo al popolo ucraino dall’Unione Europea, dalla Repubblica di Corea e dal Dipartimento per l’Assistenza Umanitaria di USAID. Quest’anno, l’UNICEF distribuirà oltre 300 generatori alle strutture sanitarie grazie al supporto del Fondo Globale per la Lotta all’AIDS, l’Unione Europea, la Repubblica di Corea, la Spagna, il Regno Unito e il Dipartimento per l’Assistenza Umanitaria di USAID.

Da febbraio a dicembre 2022, nell’ambito del piano di preparazione all’inverno, l’UNICEF ha fornito 78 generatori alle strutture di assistenza sanitaria in Ucraina. Nello stesso periodo, l’UNICEF ha supportato 1.005 strutture sanitarie, compresi 312 centri per la maternità (centri perinatali), in 24 regioni dell’Ucraina.

Il valore totale degli aiuti umanitari forniti supera i 35,8 milioni di dollari, fra questi aiuti sono compresi 30.000 kit medici (kit di emergenza, ostetrici, per la diarrea acquosa acuta e di primo soccorso) e oltre 2.200 articoli di attrezzature mediche (ventilatori, macchine per l’anestesia, sterilizzatori, defibrillatori, scanner a ultrasuoni, incubatori, monitor per pazienti, concentratori di ossigeno e registratori di ECG) e 420 sistemi di riscaldamento per neonati. Per aumentare l’accesso alle cure mediche, nel 2022 l’UNICEF ha fornito 15 ambulanze a 8 regioni in Ucraina. 

27/02/2023

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