Dall'UE nuova maxi-donazione per garantire acqua ai bambini della Siria
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Il Dipartimento per gli Aiuti Umanitari e la Protezione Civile della Commissione Europea (ECHO) ha donato ulteriori 4 milioni di dollari a sostengo della risposta dell’UNICEF per i bambini colpiti dal conflitto in Siria e per quelli, siriani, rifugiati nella vicina Giordania.
Dal 2012 a oggi ECHO ha donato 51,8 milioni di dollari all’UNICEF per la crisi in Siria, confermandosi il primo donatore in assoluto per questa emergenza: 23 milioni di dollari sono stati impiegati nella stessa Siria e 20,8 milioni in Giordania.
Questi nuovi fondi garantiranno servizi sanitari di base, acqua e servizi igienici per le persone sfollate all’interno della Siria, e acqua e igiene per i bambini e le loro famiglie rifugiate in Giordania.
«Siamo grati a ECHO, che ha lavorato così intensamente a stretto contatto con l’UNICEF sin dall’inizio della crisi in Siria» ha dichiarato Maria Calivis, Direttore UNICEF per il Nord Africa e il Medio Oriente. «Questa nuova donazione garantirà acqua pulita e servizi sanitari a milioni di bambini sfollati e rifugiati siriani. Grazie a questo sostegno, abbiamo potuto limitare la diffusione di malattie legate all’acqua e di epidemie nell'intera regione mediorientale.»
Solo nel 2014, la partnership tra UNICEF e ECHO ha garantito in Siria vaccinazioni antipolio per circa 2,5 milioni di bambini, acqua potabile e articoli per l'igiene per 4 milioni di persone, accesso ai servizi sanitari per 700.000 persone.
In Giordania, 145.000 persone nei campi profughi o nelle comunità ospitanti hanno ricevuto accesso ad acqua sicura e sufficiente per dissetarsi e per gli usi domestici, mentre 4.200 bambini a rischio, fra cui molti fuggiti da soli, orfani o separati dalle proprie famiglie, hanno ricevuto protezione e sostegno psicologico.
«Quasi 6 milioni e mezzo di bambini sono vittime del conflitto in corso in Siria» afferma David Verboom, Responsabile dell’ufficio regionale ECHO ad Amman. «Sono soggetti estremamente vulnerabili, eppure non hanno accesso a beni che noi diamo per scontati, come acqua potabile e servizi sanitari.
Grazie alla nostra importante partnership con l’UNICEF, stiamo finanziando progetti essenziali per alleviare le loro sofferenze. Ed è di fondamentale importante offrire loro un aiuto adesso, prima che l’inverno diventi una reale minaccia per le famiglie.»
Grazie alla nostra importante partnership con l’UNICEF, stiamo finanziando progetti essenziali per alleviare le loro sofferenze. Ed è di fondamentale importante offrire loro un aiuto adesso, prima che l’inverno diventi una reale minaccia per le famiglie.»