''Education First'': 1,5 miliardi di dollari per portare la scuola a tutti i bambini
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Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha annunciato oggi l'impegno per oltre 1,5 miliardi di dollari a favore di una nuova iniziativa per rendere l'istruzione una priorità globale ed incrementare i progressi per quest'Obiettivo di Sviluppo del Millennio.
«Sono fiducioso e grato per tutti gli impegni presi oggi, a sostegno del progetto Education First perché si arrivi alla realizzazione dell'Obiettivo di Sviluppo del Millennio sull'Istruzione» ha dichiarato il Segretario Generale Ban Ki-moon. «Vogliamo che i bambini frequentino la scuola primaria e proseguano il percorso scolastico che li aiuterà ad avere successo nella vita.»
Education First è un'iniziativa per cercare di fare un passo avanti per mobilitare tutti i partner, sia quelli storici che nuovi - e raggiungere il traguardo dell'istruzione primaria universale entro il 2015, anno di riferimento per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio [l'istruzione per tutti è prevista dall'OSM 2]
Per assicurare l'istruzione a tutti i bambini del mondo esclusi dalla scuola primaria e secondaria inferiore occorrerebbe aumentare gli investimenti annui nell'istruzione di 24 miliardi aggiuntivi, di qui al 2015.
Donatori globali per l'istruzione universale
Australia, Bangladesh, Sud Africa, Timor-Est e Danimarca sono tra i Paesi che hanno deciso di impegnarsi e intensificare il proprio sostegno al nuovo partenariato globale. Inoltre, decine di grandi imprese e fondazioni private hanno mobilitato più di 1,5 miliardi di dollari per garantire che tutti i bambini e i giovani abbiano un'educazione efficace e di qualità.
Western Union Foundation e la Fondazione MasterCard sono state tra i primi a dare il proprio sostegno all'iniziativa. Western Union si è impegnata a donare direttamente oltre 1 miliardo di dollari per l'istruzione a livello globale, fornendo 10.000 dollari al giorno in borse di studio per un totale di 1 milione di giorni di scuola.
Per lo Scholars Program di MasterCard, i 500 milioni di dollari destinati alle iniziative di istruzione consentiranno a 15.000 studenti talentuosi, che si trovano in condizioni economicamente svantaggiate, in particolare dell'Africa, di avere accesso e portare a termine l'istruzione secondaria e universitaria.
Education First è stata lanciata a margine della 67a Sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Tra i partecipanti: capi di Stato e Ministri, l'Inviato Speciale del Segretario Generale per l'istruzione globale, Gordon Brown, i Capi delle agenzie delle Nazioni Unite, i giovani, i rappresentanti della società civile e i direttori generali di grandi aziende.
Quei 61 milioni di alunni che mancano all'appello
Nei prossimi cinque anni, Education First si concentrerà su tre priorità:
- consentire l'accesso alle scuole a tutti i bambini
- migliorare la qualità dell'apprendimento
- favorire la cittadinanza globale.
«Non dobbiamo negare la promessa di un'istruzione di qualità a tutti i bambini. La posta in gioco è troppo alta. Quando l'istruzione viene messa al primo posto si evitano sprechi di talenti e si costruiscono società più forti e migliori per tutti» ha affermato il Segretario Generale dell'ONU.
Alla fine degli anni '90, 108 milioni di bambini in età scolare non erano iscritti a scuola. Quel numero oggi è sceso a 61 milioni, secondo il rapporto UNESCO "Education For All - Global Monitoring Report", in uscita il 16 ottobre 2012.
Il divario di genere nel numero delle iscrizioni scolastiche è stato notevolmente ridotto. Si tratta di risultati importanti, ottenuti soprattutto grazie agli impegni nazionali e internazionali a portare avanti obiettivi condivisi per l'istruzione.
L'evento
Il lancio è stato seguito da un dibattito sugli obiettivi dell'iniziativa e sull'urgente necessità di mettere l'istruzione in cima all'agenda globale.
La tavola rotonda è stata presieduta dal Vicesegretario Generale Jan Eliasson e tra i relatori: Sua Maestà la Regina Rania Al-Abdullah di Giordania, il Nobel per la Pace Daw Aung Sang Suu Kyi (Myanmar), la Rappresentante degli Insegnanti dell'Uganda Teopista Birungi Mayanja e Charles Young, rappresentante dei giovani della Giamaica.
Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale dell'iniziativa "Education First".
Documenti disponibili
Scarica il rapporto ''Education First'' (in inglese)pdf / 2.13 Mb
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