Empowering the Next Generation: al via la partnership UNICEF e AVSI per garantire istruzione e inclusione a bambini e adolescenti ucraini in Italia
2 minuti di lettura
Dall’inizio del conflitto in Ucraina, sono stati tanti i bambini e gli adolescenti arrivati in Italia. Oltre al superamento dei possibili traumi dovuti al vissuto della guerra, molti di loro hanno dovuto affrontare anche le sfide di inserimento in un nuovo contesto, legate spesso anche solo alla necessità basilare di apprendere una nuova lingua o confrontarsi con diversi sistemi di apprendimento. Sebbene molti abbiano continuato percorsi di didattica a distanza, risulta difficile verificarne la partecipazione e l’efficacia.
“Empowering the Next Generation” è il nuovo programma UNICEF e AVSI nato per rispondere proprio al bisogno di apprendimento, inclusione, benessere psicosociale e protezione di bambini e adolescenti recentemente arrivati in Italia. Ampio il ventaglio di attività proposte, dalle iniziative formative all’arte come strumento di resilienza.
Tra queste:
- Sostegno educativo e riduzione del divario digitale, attività svolta in partnership con Fondazione ISMU – Iniziative e Studi sulla multietnicità, attraverso l’utilizzo della piattaforma Akelius per l’insegnamento dell’italiano nelle scuole primarie e secondarie di primo grado.
- Promozione di occasioni di inclusione attraverso una serie di attività extracurriculari ricreative e sportive, di doposcuola e supporto individuale volte a rafforzare le cosiddette competenze del 21esimo secolo, tra cui la capacità di apprendimento e di innovazione, pensiero critico, comunicazione, collaborazione e creatività, abilità informatiche, di utilizzo dei media e nuove tecnologie. Tra le proposte anche percorsi di arte-terapia e laboratori creativi.
Il programma ha l’obiettivo di raggiungere con l’intervento circa 600 minorenni ucraini in 5 regioni italiane (Lombardia, Lazio, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Liguria) e, nell’ottica dell’inclusione, anche 300 bambini e adolescenti provenienti da contesti di svantaggio, italiani o con background migratorio di altre nazionalità. Tutte le attività saranno inoltre portate avanti da professionisti del sistema educativo e operatori di organizzazioni della società civile formati nell’ambito della programmazione.
Ancora tempo per iscriversi ai corsi.
Per maggiori info e per il calendario delle date e location, visita la pagina:
https://www.avsi.org/news-e-press/news/giornata-internazionale-della-gioventu-avsi-e-unicef-insieme-per-sostenere-900-minori-in-italia