Federscherma per UNICEF
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Federscherma per UNICEF: valori condivisi, tenacia, passione e gioco di squadra verso la vittoria più bella: proteggere e salvare sempre più bambini.
Dai piccoli schermidori in erba ai campioni olimpionici azzurri, tutti gli atleti della Federazione Italiana Scherma in pedana a fianco dell’UNICEF.
A partire dai Campionati del Mondo Assoluti che si sono svolti questa estate a Budapest, gli azzurri hanno iniziato ad indossare sulla propria tuta di rappresentanza e da podio il logo dell’UNICEF.
“Indossare il logo UNICEF rappresenta innanzitutto una grande responsabilità, ma al contempo un impegno concreto" – dice il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso.
"Lo sport non può considerarsi avulso dalla realtà, ma anzi ha il compito di veicolare, attraverso i propri protagonisti, i valori veri: dal rispetto delle regole e degli avversari, alla lealtà ed onestà, dalla solidarietà all’aiuto reciproco ed ai rapporti tra gli uomini."
“L’UNICEF promuove lo sport come agente di cambiamento e come strumento potente per la promozione dell’eguaglianza e dell’inclusione" – dichiara Giacomo Guerrera, Presidente dell’UNICEF Italia.
"Attraverso di esso i bambini e gli adolescenti imparano a esercitare le loro capacità critiche e di giudizio. L’alleanza con Federscherma dimostrerà ancora una volta come lo sport sia un linguaggio universale che supera le barriere discriminatorie e permette di raggiungere risultati altrimenti difficilissimi”
Una tifosa d’eccezione sarà sempre a fianco degli atleti, a bordo pedana e negli eventuali momenti di festa a simboleggiare l’impegno degli schermidori nei confronti dei bambini: la Pigotta, la bambola di pezza più famosa del mondo che racchiude il legame e la passione dei volontari e dei sostenitori verso l’UNICEF.