Il portavoce dell'UNICEF, Andrea Iacomini, e la presidente del Comitato UNICEF Campania, Emilia Narciso, intervengono al Rotary Club Napoli Nord
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"Il ruolo di UNICEF a protezione dell'infanzia": è questo il tema della riflessione che lunedì 4 dicembre, a partire dalle ore 20:30 all'Hotel Excelsior di Napoli, il portavoce nazionale UNICEF, Andrea Iacomini, e la presidente del Comitato UNICEF Campania, Emilia Narciso, proporranno ai soci e agli ospiti del Rotary Club Napoli Nord, presieduto da Francesco Tavassi.
L'incontro si colloca nell'ambito del programma "Sostegno ai giovani: il futuro delle opportunità", voluto da Francesco Tavassi, che è anche presidente di Temi Spa-Gls Napoli.
Ad accomunare UNICEF e il Rotary, cause quali la salute, con particolare riferimento alla prevenzione. UNICEF è il principale fornitore di vaccini al mondo, garantendo copertura a quasi la metà di tutti i bambini e le bambine del pianeta. Negli ultimi tre decenni, sono stati ridotti del 99% i casi di poliomielite, obiettivo realizzato vaccinando oltre 2,5 miliardi di bambini. Storica è anche la battaglia del Rotary contro la polio. Nel 1985 Il Rotary International lancia PolioPlus, il primo e più grande impegno del settore privato coordinato a livello globale su un'iniziativa di sanità pubblica. Nel 2011 l'apporto dei soci e sostenitori Rotary alla battaglia per eradicare la polio superava il miliardo di dollari.
«In questo momento, i bambini stanno sopportando il peso di un mondo in crisi, con milioni di persone che lottano per sopravvivere. - spiega il portavoce nazionale UNICEF, Andrea Iacomini - Purtroppo, gli attacchi ai bambini continuano senza sosta: secondo le Nazioni Unite, tra il 2005 e il 2022, almeno 120.000 bambini sono stati uccisi o mutilati dalle guerre nel mondo, una media di quasi 20 al giorno. Come UNICEF rimaniamo presenti nei luoghi in cui i loro diritti vengono compromessi: dall'Ucraina a Gaza, dallo Yemen alla Siria, portiamo loro sostegno e aiuti salvavita anche quando il mondo si dimentica di loro. Ringraziamo il Rotary Club Napoli Nord per il suo impegno al nostro fianco e al fianco dei bambini più vulnerabili».
«Accogliamo con gioia e senso di responsabilità l'invito del Rotary Club Napoli Nord a condividere l'esperienza di UNICEF. - aggiunge la presidente del comitato campano UNICEF, Emilia Narciso - L'azione locale ci consente di creare relazioni stabili e virtuose e, come fa il Rotary, di diffondere l'idea che le cause globali non sono lontane dalle vite degli individui e delle comunità che abitiamo».
«È impossibile progettare il futuro dei giovani senza prima proteggere l'infanzia. - osserva da parte sua Francesco Tavassi - L'azienda che presiedo, Temi Spa-Gls Napoli, - aggiunge Tavassi - è dal 2020 Impresa Amica e partner logistico di UNICEF Italia. La tradizione rotariana, precorritrice della Responsabilità Sociale d'Impresa, ci insegna che è possibile e doveroso, per i privati e il tessuto produttivo, stare al fianco delle democrazie e delle ONG come UNICEF».
L'incontro si colloca nell'ambito del programma "Sostegno ai giovani: il futuro delle opportunità", voluto da Francesco Tavassi, che è anche presidente di Temi Spa-Gls Napoli.
Ad accomunare UNICEF e il Rotary, cause quali la salute, con particolare riferimento alla prevenzione. UNICEF è il principale fornitore di vaccini al mondo, garantendo copertura a quasi la metà di tutti i bambini e le bambine del pianeta. Negli ultimi tre decenni, sono stati ridotti del 99% i casi di poliomielite, obiettivo realizzato vaccinando oltre 2,5 miliardi di bambini. Storica è anche la battaglia del Rotary contro la polio. Nel 1985 Il Rotary International lancia PolioPlus, il primo e più grande impegno del settore privato coordinato a livello globale su un'iniziativa di sanità pubblica. Nel 2011 l'apporto dei soci e sostenitori Rotary alla battaglia per eradicare la polio superava il miliardo di dollari.
«In questo momento, i bambini stanno sopportando il peso di un mondo in crisi, con milioni di persone che lottano per sopravvivere. - spiega il portavoce nazionale UNICEF, Andrea Iacomini - Purtroppo, gli attacchi ai bambini continuano senza sosta: secondo le Nazioni Unite, tra il 2005 e il 2022, almeno 120.000 bambini sono stati uccisi o mutilati dalle guerre nel mondo, una media di quasi 20 al giorno. Come UNICEF rimaniamo presenti nei luoghi in cui i loro diritti vengono compromessi: dall'Ucraina a Gaza, dallo Yemen alla Siria, portiamo loro sostegno e aiuti salvavita anche quando il mondo si dimentica di loro. Ringraziamo il Rotary Club Napoli Nord per il suo impegno al nostro fianco e al fianco dei bambini più vulnerabili».
«Accogliamo con gioia e senso di responsabilità l'invito del Rotary Club Napoli Nord a condividere l'esperienza di UNICEF. - aggiunge la presidente del comitato campano UNICEF, Emilia Narciso - L'azione locale ci consente di creare relazioni stabili e virtuose e, come fa il Rotary, di diffondere l'idea che le cause globali non sono lontane dalle vite degli individui e delle comunità che abitiamo».
«È impossibile progettare il futuro dei giovani senza prima proteggere l'infanzia. - osserva da parte sua Francesco Tavassi - L'azienda che presiedo, Temi Spa-Gls Napoli, - aggiunge Tavassi - è dal 2020 Impresa Amica e partner logistico di UNICEF Italia. La tradizione rotariana, precorritrice della Responsabilità Sociale d'Impresa, ci insegna che è possibile e doveroso, per i privati e il tessuto produttivo, stare al fianco delle democrazie e delle ONG come UNICEF».