Chi è dalla parte dei bambini sempre e ovunque? NOI CI SIAMO

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Le organizzazioni umanitarie di tutto il mondo stanno affrontando molte sfide.
Le ragioni per continuare ad agire sono ancora di più.

Milioni di bambini sono intrappolati in tante crisi che non hanno causato loro. Sfollati dalle loro case, in numero senza precedenti. Privati dell’accesso alle cure, mentre emergono nuove minacce sanitarie globali. Esclusi dall’istruzione e minacciati dalla violenza organizzata. Non possiamo lasciare che affrontino tutto questo da soli.

Grazie alla collaborazione con i partner, l’UNICEF opera in oltre 190 Paesi e territori per fornire aiuti salvavita ai bambini in difficoltà. E non lo facciamo mai da soli.

Ogni bambino conta. Aderisci alla campagna, rispondi: IO CI SONO

Chi resterà a fianco dei bambini?

Insieme, abbiamo fatto la differenza

Imparziale e apolitico, l’UNICEF non è mai neutrale quando si tratta di aiutare un bambino. Ecco come, grazie al vostro costante supporto, abbiamo trasformato il nostro impegno in risultati concreti:

Oggi, più bambini sopravvivono rispetto al passato. Rispetto al 1990, quest’anno nel mondo quasi 8 milioni di bambini in più raggiungeranno il quinto compleanno – con un calo del 60% della mortalità infantile.
L’UNICEF e i suoi partner hanno contribuito a questo straordinario progresso rafforzando i servizi di assistenza materno-infantile e la prevenzione delle malattie in numerosi Paesi. Oggi, un quarto di tutte le nascite avviene in strutture sanitarie sostenute dall’UNICEF.
I vaccini hanno salvato 154 milioni di vite negli ultimi 50 anni. L’UNICEF è il più grande fornitore di vaccini al mondo e acquista e distribuisce abbastanza dosi per immunizzare il 45% dei bambini del pianeta. Nel 2023, l’UNICEF ha fornito 2,8 miliardi di dosi di vaccino in 105 Paesi, riducendo l’impatto delle malattie prevenibili che ostacolano la crescita, il gioco e l’apprendimento dei bambini. Grazie alle vaccinazioni su larga scala, la poliomielite è vicina all’eradicazione.
Oltre 2,1 miliardi di persone in più hanno accesso ad acqua sicura rispetto a 20 anni fa. Grazie al supporto dell’UNICEF e dei suoi partner, più di un quarto della popolazione mondiale ha ottenuto l’accesso ad acqua potabile sicura e pulita negli ultimi due decenni. L’UNICEF guida le risposte d’emergenza per garantire ai bambini l’accesso all’acqua sicura in circa l’85% dei Paesi colpiti da crisi umanitarie.
Il numero di bambini con problemi di crescita dovuti alla malnutrizione è diminuito del 40% dal 2000. Da oltre vent’anni, l’UNICEF è il principale fornitore mondiale di alimenti terapeutici pronti all’uso (RUTF), assicurando fino all’80% della domanda globale per curare i bambini colpiti da malnutrizione acuta grave. Solo nel 2023, l’UNICEF e i suoi partner hanno raggiunto oltre 210 milioni di bambini con interventi nutrizionali, inclusi 9,3 milioni di bambini che hanno ricevuto trattamenti salvavita.
Sempre più bambini frequentano la scuola. Negli anni ’50, circa la metà dei bambini in età da scuola primaria non frequentava le lezioni. Oggi, questa percentuale è scesa al 10%. Inoltre, ogni anno 23 milioni di ragazze in più completano la scuola secondaria rispetto a dieci anni fa. L’UNICEF collabora con i governi di oltre 100 Paesi per garantire che tutti i bambini possano continuare ad apprendere. Dal 2021, abbiamo sostenuto più di 25 milioni di bambini esclusi dalla scuola con l’accesso all’istruzione in aula, 30 milioni attraverso piattaforme digitali e quasi 60 milioni con materiali didattici individuali.