L’Andersen Festival accoglie UNICEF Italia per i suoi 50 anni
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UNICEF Italia, in occasione del 50° anniversario della sua costituzione, sarà presente alla 27° edizione dell’Andersen Festival con un panel dedicato alla Letteratura per l'infanzia e i diritti delle bambine e dei bambini, che si propone di indagare l’importanza della relazione tra parole, illustrazioni e diritti delle persone di minore età.
Il panel si terrà il 6 giugno alle ore 18 presso il Convento dell’Annunziata di Sestri Levante. Saranno presenti l’Amministrazione comunale, la Direzione del Festival, il Presidente del Comitato provinciale per l’UNICEF, Siro Salvaneschi, e la Presidente del Comitato regionale per l’UNICEF della Liguria, Caterina Porcu.
Sono previsti i contributi di:
- UNICEF Italia, con un intervento dal titolo “Leggere i diritti attraverso immagini e parole: la Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza nello specchio dei libri per bambine e bambini”;
- Irene Biemmi, Professoressa Associata di Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia dell’Università di Firenze, con l’intervento “Dalla parte delle bambine e dei bambini: i nuovi immaginari sule femminile e sul maschile negli albi illustrati del Duemila”;
- Anna Antoniazzi, Professoressa Associata presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Genova, esperta di Letteratura per l’infanzia.
La lettura rappresenta una dimensione importante nell’esercizio dei diritti all’educazione, alla cultura e all’informazione per le bambine e i bambini, in quanto strumento insostituibile per uno sviluppo pieno, armonioso e sereno.
I libri aiutano a sperimentarsi con la propria lingua, sviluppando le prime abilità di comunicazione. La lettura nutre l’immaginario e la creatività delle bambine e dei bambini, permettendo loro di comprendere il mondo che li circonda. Immedesimarsi nei personaggi delle storie rende possibile riconoscere e riconoscersi nelle emozioni degli altri, contribuisce a costruire competenze relazionali quali l’empatia e ad accogliere punti di vista differenti. Leggere fin dai primi giorni di vita, insieme ai genitori, è un modo per consolidare il legame affettivo con la famiglia e gettare le basi di un duraturo benessere psicosociale.
Per promuovere l’accesso ad opportunità educative e culturali sin dalla nascita, UNICEF Italia sostiene le istituzioni culturali con il Programma Musei Amici e Biblioteche Amiche delle bambine, dei bambini e degli adolescenti, per accompagnarle nella formazione delle giovani generazioni, sostenendo il desiderio di scoperta e conoscenza delle e degli under 18 e favorendone l’ascolto attivo e la partecipazione anche in ambito culturale.