Nella giornata internazionale delle persone con disabilità, condividiamo il sorriso di Syaful e del suo migliore amico, Kevin
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Syaiful, 12 anni, è un bambino con una disabilità fisica. Nella foto, è seduto accanto al suo migliore amico Kevin Saputra, 9 anni, che ha una disabilità visiva: si trovano a casa di Syaiful, a Banyumas, Java centrale, Indonesia. Sorridono, felici di poter passare del tempo insieme.
Syaiful non può muovere liberamente la parte inferiore del corpo e la mano destra.
Da quando ha iniziato a frequentare la Madrasa di Ibtidaiyah, lui e il suo amico Kevin hanno potuto avere accesso ad un apprendimento più inclusivo e positivo nei confronti della disabilità.
La Madrasa Ibtidaiyah (MI) 1 Ciberem, fa parte di un programma di educazione inclusiva nell'ambito della partnership 1in11 - una collaborazione tra il governo dell'Indonesia, l'UNICEF e l'istituzione Lembaga Pendidikan Maarif Nahdlatul Ulama (LP Maarif NU), con il supporto di Reach Out to Asia (ROTA) e della Fondazione F.C. Barcelona.
Attraverso questa partnership, 13 insegnanti su 14 hanno seguito corsi di formazione e workshop relativi all'educazione inclusiva, attraverso i quali sono stati formati su nuovi strumenti utili ad identificare disabilità e ostacoli all'apprendimento, per sviluppare piani di apprendimento individuali e modificare le lezioni per renderle più inclusive e parlare ai bambini in modo positivo.
Ciò ha consentito alla madrasa di sostenere i bambini con disabilità come Syaiful e Kevin, che spesso hanno difficoltà a frequentare scuole inclusive nelle loro comunità.
Nel mondo, un bambino su dieci vive con disabilità
In occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità, l’UNICEF ricorda che in tutto il mondo un bambino su dieci vive con disabilità (per un totale di circa 240 milioni).
Secondo il recente rapporto dell’UNICEF “Considerati, contati, inclusi” ("Seen, Counted, Included"), i minorenni con disabilità affrontano ostacoli - che si sommano spesso ad altri - che impediscono di godere dei loro diritti: dall'accesso all'istruzione, alle lezioni a domicilio, hanno meno probabilità di essere inclusi o ascoltati. Vengono semplicemente lasciati indietro.
L'accesso all'istruzione è uno dei diversi temi esaminati nel rapporto: i bambini con disabilità sono svantaggiati rispetto ai bambini senza disabilità perché hanno il 47% delle possibilità in più di non frequentare la scuola primaria, il 33% la scuola secondaria inferiore e il 27% in più la secondaria superiore.