Neonati, 6 cose da sapere

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20/06/2019

Essere genitori è il più bel lavoro del mondo: uno tra i più difficili e faticosi che ci possa essere, ma pur sempre uno dei più gratificanti. 

Non ci sono guide, saggi o libri in grado di preparare davvero le persone a rivestire un ruolo così importante: ma a volte qualche consiglio può essere d'aiuto e magari anche divertente!

Testa le tue conoscenze sulla prima infanzia con questo semplice quiz e scopri se alcune cose che credevi di sapere sono davvero esatte...

 

Appena nati i bambini non riescono a vedere né a sentire. Vero o falso?

Un neonato di 4 giorni dorme in braccio al nonno. New York (USA) - ©UNICEF/UNI94446/Chute

Falso. I bambini fin da subito dopo la nascita sono in grado sia di vedere che di sentire. Quando guardi negli occhi il tuo bambino e lui ti sorride, sta imparando a comunicare con te e a risponderti.

Molti bambini riescono a ricordare le canzoni che hanno udito quando erano nel grembo materno, quindi gli puoi parlare e cantare fin da quando è nel tuo pancione.


Prima di imparare a parlare il bambino riesce a comunicare solo attraverso il pianto. Vero o falso?

Amira Abdinur Ahmed, 2 mesi, in braccio alla mamma Ayan dopo una visita pediatrica di controllo. Mogadiscio (Somalia) - ©UNICEF/UN0160181/Hornconnect


Falso.
I bambini sono in grado di comunicare in molti modi. Quando ridono e sorridono esprimono divertimento, quando piangono o si dimenano invece stanno cercando di comunicare un disagio.

Prestare attenzione ai tentativi del bambino di comunicare ti aiuta a comprendere le sue esigenze e a rispondere ad esse in modo adeguato.


Puoi parlare al tuo bambino anche prima che lui sappia farlo. Vero o falso?

Sliven (Bulgaria): un papà e il suo bimbo di 2 anni impegnati in un'attività di lettura - ©UNICEF/UN039271/Popov


Vero.
I neonati si divertono a produrre nuovi suoni come gridolini e risate. Rispondono alla tua voce con altri suoni e imitano quelli che sentono intorno a loro.

I bambini imparano a comunicare con te ben prima di riuscire a esprimersi a parole. 


Il bambino lascia cadere le cose a terra solo per farti arrabbiare

Kyzylorda (Kazakistan): un piccolo ospite di un istituto per bambini orfani e abbandonati tra 0 e 3 anni - ©UNICEF/UN045584/Pirozzi


Falso.
I bambini sono “piccoli scienziati”. Sin dai primi mesi, la loro estrema curiosità li porta a interagire con le persone e con le cose che li circondano. 

Impilare gli oggetti, lasciarli cadere a terra o sbatterli uno contro l’altro sono attività che aiutano il tuo bambino a imparare come funziona il mondo intorno a lui.

 

I bambini imparano meglio sperimentando e imitando anziché seguendo le tue istruzioni. Vero o falso?

Lusaka (Zambia): una mamma gioca con il suo bambino nella sala d'attesa dell'ospedale pediatrico Chipata - ©UNICEF/UN0152973/Schermbrucker


Vero.
I bambini imparano giocando, osservando, provando le cose e imitando quello che fanno gli altri intorno a loro.

Per esempio, se vuoi fargli assaggiare un nuovo alimento, fatti vedere mentre lo stai mangiando. Cercherà sicuramente di imitarti!

 

Il cervello del bambino accelera il suo sviluppo quando inizia ad andare a scuola. Vero o falso?

Khoripada, Stato del Maharashtra (India): Lalita, 10 mesi, insieme ad altri coetanei che frequentano il centro per l'infanzia (Anganwadi Center) del suo villaggio - ©UNICEF/UNI175891/Singh


Falso.
Il cervello del bambino si sviluppa con la massima rapidità prima della nascita e nei primi due anni di vita.

In questo periodo, il 75% di ogni pasto va a nutrire il suo cervello e basta appena qualche minuto di gioco per innescare milioni di nuove connessioni cerebrali ogni secondo!

Ricordati che con ogni abbraccio o bacio, con ogni pasto nutriente e con ogni gioco fatto insieme stai contribuendo a costruire il cervello del tuo bambino.

20/06/2019

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