Povertà educativa: concluso il progetto "Lost in Education"
4 minuti di lettura
Con una conferenza a Roma, è giunto a conclusione il progetto "Lost in Education", avviato nel 2018, selezionato dall'impresa sociale Con i Bambini nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, e realizzato dall'UNICEF con Arciragazzi nazionale. Sono stati coinvolti nel progetto 4300 ragazze e ragazzi di 11/17 anni; 1300 docenti; 20 amministrazioni comunali; 170 associazioni e più di 400 genitori, che hanno partecipato attivamente alle azioni come attori di comunità, in 7 regioni. Il partenariato, guidato dall'UNICEF Italia, è composto da Arciragazzi, 19 scuole (13 Istituti Comprensivi e 6 Istituti Superiori) e 5 partner del Terzo settore.
All'evento finale - organizzato nell'ambito dell'iniziativa Officine UNICEF - hanno partecipato, fra gli altri, le 16 Comunità educanti che le ragazze e i ragazzi, insieme ai docenti e agli attori educanti, hanno attivato nei diversi territori del progetto e che hanno partecipato agli incontri formativi e di approfondimento previsti. Durante la conferenza "Patti educativi e comunità educanti: la parola alle ragazze e ai ragazzi" - organizzata dall'UNICEF Italia, insieme ad Arciragazzi nazionale e alle scuole partner -, è stato inoltre presentato il Quaderno metodologico "Facciamo un patto! Comunità educanti e partecipazione delle ragazze e dei ragazzi" - Franco Angeli Editore, una raccolta degli strumenti e delle lezioni apprese.
"Lost in education è uno degli oltre 400 progetti sostenuti grazie al Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile che contribuisce a mettere in rete le esperienze di riscatto educativo costruite tra Terzo settore, scuole, enti pubblici e privati rafforzando le "comunità educanti" di territori, purtroppo in aumento, dove vi è esclusione precoce multi-fattoriali. Il progetto fa parte del grande cantiere allestito in Italia grazie al Fondo: oltre 335,4 milioni di euro che coinvolgono mezzo milione di bambini e ragazzi insieme alle loro famiglie. Uno strumento importante che dal 2016 ha messo in rete oltre 7.150 organizzazioni. Lost in education è una preziosa opportunità per bambini e ragazzi che vivono una condizione di povertà non solo economica ma educativa "a più strati" e che hanno bisogno di dedicata e competente attenzione in un tempo nel quale purtroppo l'ascensore sociale si è bloccato", ha dichiarato il Presidente di Con i Bambini, Marco Rossi-Doria.
"È fondamentale che l'ascolto delle ragazze e dei ragazzi sia promosso ovunque, in ogni ambito della loro vita: in famiglia, a scuola, nei luoghi di sport e di svago fino alle sedi istituzionali. Solo dando loro fiducia possiamo fare in modo che valorizzino al massimo e realizzino appieno le proprie capacità e potenzialità. Il progetto di Lost in Education ha ascoltato proprio i ragazzi e le ragazze, provando a rispondere ad alcune, fondamentali, domande: come percepiscano la comunità educante, come abbiano vissuto la pandemia e quale sia la loro voglia di futuro. Giunti a questo importante traguardo, vogliamo ringraziare ancora una volta i nostri partner, in particolare l'impresa sociale Con i Bambini, che ha selezionato il progetto nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, Arciragazzi e le scuole coinvolte nel progetto, ma soprattutto gli straordinari ragazzi e ragazze che hanno partecipato con grandissimo coinvolgimento", ha sottolineato Carmela Pace, Presidente dell'UNICEF Italia.
Il progetto ha voluto sperimentare una strategia di contrasto della povertà educativa valorizzando e investendo sulle risorse di un luogo con la finalità di co-progettare comunità educanti intenzionali basate su tre pilastri: partecipazione delle ragazze e dei ragazzi; empowerment della comunità; scuola attore sociale che governa il processo educativo di comunità.
Per la conferenza, sono arrivati i messaggi di Patrizio Bianchi, Ministro dell'Istruzione e Licia Ronzulli, Senatrice, Presidente della Commissione Parlamentare per l'Infanzia e l'Adolescenza.
Sarà possibile seguire la conferenza finale in streaming sul sito dell'Agenzia ANSA, media partner dell'evento.
All'evento finale - organizzato nell'ambito dell'iniziativa Officine UNICEF - hanno partecipato, fra gli altri, le 16 Comunità educanti che le ragazze e i ragazzi, insieme ai docenti e agli attori educanti, hanno attivato nei diversi territori del progetto e che hanno partecipato agli incontri formativi e di approfondimento previsti. Durante la conferenza "Patti educativi e comunità educanti: la parola alle ragazze e ai ragazzi" - organizzata dall'UNICEF Italia, insieme ad Arciragazzi nazionale e alle scuole partner -, è stato inoltre presentato il Quaderno metodologico "Facciamo un patto! Comunità educanti e partecipazione delle ragazze e dei ragazzi" - Franco Angeli Editore, una raccolta degli strumenti e delle lezioni apprese.
"Lost in education è uno degli oltre 400 progetti sostenuti grazie al Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile che contribuisce a mettere in rete le esperienze di riscatto educativo costruite tra Terzo settore, scuole, enti pubblici e privati rafforzando le "comunità educanti" di territori, purtroppo in aumento, dove vi è esclusione precoce multi-fattoriali. Il progetto fa parte del grande cantiere allestito in Italia grazie al Fondo: oltre 335,4 milioni di euro che coinvolgono mezzo milione di bambini e ragazzi insieme alle loro famiglie. Uno strumento importante che dal 2016 ha messo in rete oltre 7.150 organizzazioni. Lost in education è una preziosa opportunità per bambini e ragazzi che vivono una condizione di povertà non solo economica ma educativa "a più strati" e che hanno bisogno di dedicata e competente attenzione in un tempo nel quale purtroppo l'ascensore sociale si è bloccato", ha dichiarato il Presidente di Con i Bambini, Marco Rossi-Doria.
"È fondamentale che l'ascolto delle ragazze e dei ragazzi sia promosso ovunque, in ogni ambito della loro vita: in famiglia, a scuola, nei luoghi di sport e di svago fino alle sedi istituzionali. Solo dando loro fiducia possiamo fare in modo che valorizzino al massimo e realizzino appieno le proprie capacità e potenzialità. Il progetto di Lost in Education ha ascoltato proprio i ragazzi e le ragazze, provando a rispondere ad alcune, fondamentali, domande: come percepiscano la comunità educante, come abbiano vissuto la pandemia e quale sia la loro voglia di futuro. Giunti a questo importante traguardo, vogliamo ringraziare ancora una volta i nostri partner, in particolare l'impresa sociale Con i Bambini, che ha selezionato il progetto nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, Arciragazzi e le scuole coinvolte nel progetto, ma soprattutto gli straordinari ragazzi e ragazze che hanno partecipato con grandissimo coinvolgimento", ha sottolineato Carmela Pace, Presidente dell'UNICEF Italia.
Il progetto ha voluto sperimentare una strategia di contrasto della povertà educativa valorizzando e investendo sulle risorse di un luogo con la finalità di co-progettare comunità educanti intenzionali basate su tre pilastri: partecipazione delle ragazze e dei ragazzi; empowerment della comunità; scuola attore sociale che governa il processo educativo di comunità.
Per la conferenza, sono arrivati i messaggi di Patrizio Bianchi, Ministro dell'Istruzione e Licia Ronzulli, Senatrice, Presidente della Commissione Parlamentare per l'Infanzia e l'Adolescenza.
Sarà possibile seguire la conferenza finale in streaming sul sito dell'Agenzia ANSA, media partner dell'evento.
Il Quaderno metodologico è edito con licenza Open Access ed è scaricabile a questo link.