Somalia, l'UNICEF e i partner rispondono alla triplice minaccia di inondazioni, locuste e COVID-19
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Si stima che 5,2 milioni di persone, tra cui oltre 3 milioni di bambini, abbiano bisogno di assistenza umanitaria, a causa del devastante impatto combinato delle inondazioni, dell'invasione di locuste e della pandemia di COVID-19 in corso.
"La Somalia è una delle nazioni più fragili del mondo, un paese che ha vissuto decenni di conflitti, siccità cicliche e inondazion", ha dichiarato Jesper Moller, vice rappresentante dell'UNICEF Somalia.
"Ora, ad aggravare la situazione ci sono l'impatto dell'invasione di locuste e della pandemia di COVID-19. Questo significa che la comunità internazionale deve agire rapidamente per aiutare a salvare la vita di milioni di famiglie somale, soprattutto dei più vulnerabili - i bambini".
I bambini sono spesso le vittime nascoste di qualsiasi emergenza e sono più sensibili alle malattie legate all’acqua, risultato delle inondazioni e della grave malnutrizione dovuta alla carenza di cibo.
"Nell'ultimo mese, si è registrata una recrudescenza di casi di diarrea acuta acquosa acuta/colera", ha continuato Moller.
"Ad aggravare ulteriormente la situazione, mentre l'impatto immediato dell'invasione di locuste si ripercuoterà sulla produzione agricola, che si prevede sarà inferiore del 10-15% rispetto alla media a lungo termine, l'impatto secondario sarà sui bambini: si prevede un aumento del numero di bambini gravemente malnutriti a causa della carenza di cibo"
In risposta a questa triplice minaccia, l'UNICEF, in stretto coordinamento con il Governo e i partner locali, sta lavorando senza sosta non solo per prevenire e mitigare la diffusione del COVID-19, ma anche per continuare a fornire assistenza salvavita a chi ne ha disperatamente bisogno.
Nell'ambito degli sforzi in corso, quasi 1 milione di persone vulnerabili hanno ricevuto prodotti igienici essenziali, tra cui l'accesso all'acqua potabile, e oltre 500.000 donne e bambini hanno ricevuto servizi sanitari e nutrizionali di base nelle comunità e nei campi per gli sfollati interni colpiti dalle inondazioni.
Inoltre, più di 500.000 famiglie sono state visitate da mobilitatori sociali per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle misure di prevenzione contro il COVID-19.
L'appello umanitario globale dell'UNICEF per la Somalia ammonta a 129 milioni di dollari, con ulteriori 35 milioni di dollari per la risposta al COVID-19.
Ad oggi, oltre il 60% dell’appello per la risposta al COVID-19 è stato finanziato, ma per la risposta complessiva all'emergenza sono stati ricevuti solo 30 milioni di dollari.