Terremoto in Ecuador, dall'UNICEF primi aiuti umanitari
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17 aprile 2016- L'UNICEF ha appena fornito 20.000 compresse per la potabilizzazione dell'acqua a Pedernales, l’area dell’Ecuador maggiormente interessata dal terremoto che ha colpito il paese sudamericano nella notte tra sabato e domenica, provocando secondo le ultime notizie oltre 260 morti e oltre 500 feriti, oltre a ingenti danni alle infrastrutture.
Un team dell’UNICEF è operativo nelle aree colpite dal terremoto per valutarne l’impatto sui bambini e le prime necessità.
Un team dell’UNICEF è operativo nelle aree colpite dal terremoto per valutarne l’impatto sui bambini e le prime necessità.
I danni più gravi si sono verificati nelle località di Pedernales, Chone, Muisne, Bahía de Caráquez, Manta, Portoviejo, Esmeraldas e Guayaquil.
L'UNICEF continuerà a lavorare con gli altri partner per fornire acqua, servizi igienici, assistenza sanitaria, protezione dell'infanzia oltre a kit scolastici e tende.
La risposta all'emergenza include la prevenzione della diffusione di malattie, la protezione dei bambini che rischiano di essere separati dalle loro famiglie, fornendo loro supporto psico-sociale e opportunità di apprendimento temporaneo.
L'UNICEF avrà bisogno di 1 milione di dollari per soddisfare i bisogni immediati dei bambini colpiti dal terremoto.