U-Report si rinnova: la piattaforma di ascolto e partecipazione dei giovani in Italia cambia volto

In occasione della Giornata Internazionale dell'accesso universale all'informazione l’UNICEF rilancia U-Report. Per l’occasione, la piattaforma globale che amplifica la voce dei giovani, cambia volto: il nuovo logo integra, infatti, il classico ciano UNICEF, con l’obiettivo di rafforzare l'identità visiva del marchio.

U-Report è una piattaforma globale creata dall'UNICEF per dare voce ai giovani di tutto il mondo. Attraverso sondaggi e messaggi anonimi e gratuiti sulle principali piattaforme social e di messaggistica, U-Report permette ai giovani di esprimere le proprie opinioni su questioni cruciali che riguardano le loro vite e le loro comunità. La piattaforma è attiva in oltre 100 paesi e coinvolge più di 35 milioni di U-Reporters, giovani che partecipano attivamente a discussioni su temi come la salute, l'istruzione, i diritti umani, e tanto altro. I risultati dei sondaggi vengono condivisi con le istituzioni e le organizzazioni, influenzando le decisioni politiche e promuovendo il cambiamento sociale partendo sempre dalla voce e dalla percezione dei giovani. 

In Italia, U-Report è presente con due piattaforme principali: U-Report Italia e U-Report On The Move.
U-Report Italia si rivolge a tutti i giovani under 30 che vivono in Italia, offrendo uno spazio per discutere temi rilevanti per la gioventù, come l'istruzione, il lavoro e la partecipazione civica. 

U-Report On The Move, invece, è specificamente dedicato a giovani persone migranti e rifugiate, fornendo loro informazioni utili su questioni burocratiche, salute mentale, opportunità lavorative o di studio e accesso ai servizi oltre a un servizio di counselling attivo 24h per dare supporto in maniera anonima e gratuita ai giovani che hanno bisogno di aiuto nelle questioni burocratiche o sostegno psicologico. Collegato alla piattaforma U-Report On The Move, cambia volto anche U-Blog, il canale blogging gestito direttamente da adolescenti e giovani tra i 14 e i 24 annisulle tematiche che li riguardano più da vicino, connesse agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile.  

Dal 2017, U-Report On The Move ha coinvolto circa 16.500 U-Reporters, per la maggior parte ragazzi tra i 15 e i 19 anni, spesso arrivati in Italia da soli. Parallelamente, U-Report Italia, attiva dal 2021, ha visto la partecipazione di quasi 10.000 giovani che, ogni mese, esprimono le loro opinioni su temi di interesse come la salute mentale, la non discriminazione, i diritti e molto altro. In Italia, U-Report ha già coinvolto complessivamente oltre 26.000 giovani, diventando uno strumento essenziale per ascoltare e supportare le nuove generazioni.