Una delegazione di ragazzi e ragazze incontra il Presidente della Camera Fontana
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Oggi una delegazione di ragazzi e ragazze - provenienti da tutta Italia - sostenuti dall'UNICEF ha incontrato, presso la Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio, il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana. L'incontro è stato realizzato nell'ambito di un più ampio programma dedicato alla promozione della partecipazione dei giovani ai processi decisionali che li riguardano.
La delegazione, composta da ragazzi e ragazze impegnati in attività di volontariato e attivismo con l'UNICEF, è stata accompagnata dalla Presidente dell'UNICEF Italia Carmela Pace e dal Portavoce dell'UNICEF Italia Andrea Iacomini e ha portato all'attenzione del Presidente Fontana le proprie opinioni e proposte sulle seguenti tematiche: educazione di qualità, cambiamento climatico, non discriminazione e salute mentale e benessere psicosociale.
L'iniziativa ha l'obiettivo di rendere effettivo il principio di partecipazione dei minorenni di età, sancito dall'art. 12 della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e adolescenza, approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, divenuta legge in Italia nel; proprio il prossimo 27 maggio verrà celebrato il 32° anniversario della ratifica da parte dell'Italia della Convenzione ONU sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza.
L'incontro è stato una importante opportunità per ribadire al Parlamento, attraverso la voce diretta dei ragazzi e delle ragazze, la necessità di porre la tutela e la promozione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza quale priorità dell'agenda politica.
La delegazione, composta da ragazzi e ragazze impegnati in attività di volontariato e attivismo con l'UNICEF, è stata accompagnata dalla Presidente dell'UNICEF Italia Carmela Pace e dal Portavoce dell'UNICEF Italia Andrea Iacomini e ha portato all'attenzione del Presidente Fontana le proprie opinioni e proposte sulle seguenti tematiche: educazione di qualità, cambiamento climatico, non discriminazione e salute mentale e benessere psicosociale.
L'iniziativa ha l'obiettivo di rendere effettivo il principio di partecipazione dei minorenni di età, sancito dall'art. 12 della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e adolescenza, approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, divenuta legge in Italia nel; proprio il prossimo 27 maggio verrà celebrato il 32° anniversario della ratifica da parte dell'Italia della Convenzione ONU sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza.
L'incontro è stato una importante opportunità per ribadire al Parlamento, attraverso la voce diretta dei ragazzi e delle ragazze, la necessità di porre la tutela e la promozione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza quale priorità dell'agenda politica.
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Le cose da fare
A partire dal documento "Le cose da fare" - le azioni che l'UNICEF Italia ha proposto a tutti i partiti in occasione delle elezioni politiche dello scorso 25 settembre - i ragazzi e le ragazze hanno ricordato le priorità globali di advocacy dell'UNICEF, individuate in ordine a tematiche trasversali anche all'Agenda 2030 e agli Obiettivi di Sviluppo sostenibile.
In occasione dell'incontro la Presidente dell'UNICEF-Italia Carmela Pace ha dichiarato: "In primo luogo ringrazio il Presidente della Camera Fontana per questo incontro. Si parla tanto degli adolescenti, dei loro bisogni, delle loro risorse, ma lo spazio concesso direttamente alla loro voce su ciò che li riguarda non è ancora abbastanza. Ci auguriamo che questa giornata possa essere l'impulso per un diverso esercizio di costruzione del pensiero, in cui la partecipazione dei bambini e dei ragazzi diventi uno stabile orizzonte di riferimento e orientamento, che arricchisca la vita politica e democratica del nostro Paese".
L'UNICEF ha ribadito la necessità di provvedere tempestivamente all'istituzione della Commissione infanzia e adolescenza, prevista dalla legge n.451 del 1997 come ricordato dal Portavoce di UNICEF Italia, Andrea Iacomini: "Sono certo che il nostro appello al Presidente della Camera Lorenzo Fontana ad istituire la Commissione infanzia e adolescenza non rimarrà inascoltato, soprattutto a seguito della richiesta di oggi presentata direttamente dalla viva voce dei protagonisti: le ragazze e i ragazzi".
In occasione dell'incontro la Presidente dell'UNICEF-Italia Carmela Pace ha dichiarato: "In primo luogo ringrazio il Presidente della Camera Fontana per questo incontro. Si parla tanto degli adolescenti, dei loro bisogni, delle loro risorse, ma lo spazio concesso direttamente alla loro voce su ciò che li riguarda non è ancora abbastanza. Ci auguriamo che questa giornata possa essere l'impulso per un diverso esercizio di costruzione del pensiero, in cui la partecipazione dei bambini e dei ragazzi diventi uno stabile orizzonte di riferimento e orientamento, che arricchisca la vita politica e democratica del nostro Paese".
L'UNICEF ha ribadito la necessità di provvedere tempestivamente all'istituzione della Commissione infanzia e adolescenza, prevista dalla legge n.451 del 1997 come ricordato dal Portavoce di UNICEF Italia, Andrea Iacomini: "Sono certo che il nostro appello al Presidente della Camera Lorenzo Fontana ad istituire la Commissione infanzia e adolescenza non rimarrà inascoltato, soprattutto a seguito della richiesta di oggi presentata direttamente dalla viva voce dei protagonisti: le ragazze e i ragazzi".
La delegazione di ragazzi e ragazze a Montecitorio
Documenti disponibili
Le cose da fare agenda 2022 - 2027 per l'infanzia e l'adolescenzapdf / 594 kb
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