Yemen: il programma UNICEF di Matematica e Alfabetizzazione di base trasforma le vite dei bambini. E rompe un circolo vizioso
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Il lungo conflitto scoppiato più di otto anni fa nello Yemen, ha provocato la distruzione di istituzioni sociali e umanitarie essenziali nel paese, incluso il sistema scolastico: questo ha inferto un duro colpo al processo di apprendimento dei bambini.
I diffusi sfollamenti, la mancanza di insegnanti e di risorse, il danneggiamento delle strutture scolastiche e la generale insicurezza all’interno del paese, hanno portato inevitabilmente milioni di bambini yemeniti ad essere completamente esclusi dalla scuola o ad avere un’istruzione non continuativa.
Rakan, un bambino di dieci anni di Sana’a, è uno degli oltre 3 mila bambini del Governatorato di Amanat Al Asimah che lotta con problemi di alfabetizzazione e calcolo. Si è iscritto con altri studenti al programma di Matematica e Alfabetizzazione di base - sostenuto dall’UNICEF con i fondi del Governo degli Stati Uniti - nel quadro del ripristino generale del sistema scolastico in Yemen.
La maggiore preoccupazione, dopo tutti questi anni di mancata scolarizzazione, è che questa situazione possa avere delle conseguenze a lungo termine sul futuro di bambini e adolescenti yemeniti.
Questo programma ha per obiettivo individuare le lacune nella capacità di leggere e far di conto tra gli studenti. Rakan aveva difficoltà nella lettura quando ha iniziato a seguire le lezioni, per lui era difficile persino distinguere le lettere e metterle insieme per formare una parola.
Hana Mohammed, insegnante nella scuola Al Gardai di Sana’a ed educatrice per il programma UNICEF
La storia di Rakan è un caso esemplare
Rimasto orfano quando era molto piccolo, è stato cresciuto da sua nonna, le cui risorse bastavano a malapena a coprire le spese per la sopravvivenza della famiglia. Rakan è diventato un bambino timido, insicuro, che faticava a farsi degli amici.
La mancanza d’istruzione e il non saper leggere o stare al passo con i suoi compagni in matematica hanno reso ancora più difficile per lui continuare gli studi.
Milioni di bambini in Yemen si trovano in questo circolo vizioso, oggi. Questo li spinge verso alternative pericolose: lo sfruttamento, la criminalità e il reclutamento nei gruppi armati.
Implementando i programmi di recupero, l’UNICEF e i partner sul campo, mirano a raggiungere in fretta il giorno in cui il conflitto in corso sarà concluso e ad aiutare lo Yemen nella successiva ripresa.
La nonna è felice che il nipote torni a studiare
La nonna di Rakan ha cresciuto lui e suo fratello da sola, vede il programma di Matematica e Alfabetizzazione di base dell’UNICEF come una grande opportunità per il nipote.
“All’inizio non ci voleva andare” racconta la nonna. “Aveva paura ed era timido perché il suo livello era molto basso” spiega.
“Il preside gli ha chiesto di frequentare almeno due giorni prima di prendere una decisione finale. Grazie a Dio, dopo quei due giorni, Rakan non vedeva l’ora di riprendere a studiare!”
Il programma di Matematica e Alfabetizzazione di base dell’UNICEF è pensato per aiutare gli studenti a sentirsi a loro agio per superare le loro inibizioni in classe. Rakan è stato accolto calorosamente dagli insegnanti che hanno spiegato agli studenti l’importanza del programma e in che modo ne avrebbero tratto beneficio.
“Come gli altri studenti iscritti, Rakan ha sostenuto un test ASER (Annual Status of Education Report), che ci ha permesso di determinare il suo livello, inserirlo in un gruppo idoneo e iniziare a migliorare la sua alfabetizzazione e capacità di contare senza pressioni" racconta Hana Mohammed, insegnante presso la scuola Al Gardai di Sana’a e una delle educatrici che partecipano al programma di Matematica e Alfabetizzazione di base dell’UNICEF.
Tornare in classe ha aiutato Rakan ad aprirsi di più
Durante le lezioni Rakan ha preso parte a diverse attività con i compagni di classe, questo lo ha aiutato molto: da bambino introverso ha iniziato ad avere fiducia in sé stesso, maggiore autostima, e ha iniziato a farsi nuovi amici.
Come gli altri studenti iscritti al programma, a Rakan è stato assegnato un coordinatore che tiene traccia dei suoi progressi e lo incoraggia a proseguire gli studi.
“Sta studiando molto e fa i compiti da solo, adesso. E, cosa ancora più importante, il piccolo sembra molto felice!”
Due settimane dopo che Rajan ha preso parte al Programma, è stato sottoposto ad un altro test e il suo supervisore ha notato dei netti miglioramenti. Solo qualche settimana fa il bambino faticava a parlare con i compagni di classe. Adesso tiene una conversazione con il delegato del Ministero dell’Istruzione, e gli parla con un misto di orgoglio ed entusiasmo dei suoi progressi e dei progetti che ha per la sua istruzione.
Mi sono iscritto al programma e ora so leggere, distinguere le lettere e creare intere parole. Anche la mia capacità di scrivere è migliorata!
La speranza di un futuro migliore
Il programma di Matematica e Alfabetizzazione di base dell’UNICEF è un'ancora di salvezza per i bambini come Rakan, offre loro la possibilità di spezzare il circolo vizioso dell'analfabetismo e dell'insicurezza.
Si concentra non solo sul miglioramento delle competenze scolastiche, ma anche su aumentare la fiducia, l'autostima e le interazioni sociali degli studenti. È incoraggiante vedere come i progressi di Rakan e il ritrovato entusiasmo per l'apprendimento abbiano trasformato la sua vita e gli abbiano dato la speranza di un futuro migliore.
Per scoprire in che modo l'UNICEF interviene in Yemen, visita la sezione Emergenza Yemen