Minorenni migranti e rifugiati
Protezione dei minorenni e giovani migranti
Garantire la protezione di minorenni, giovani e famiglie migranti
Bambini e giovani in contesti di migrazione sono minori a rischio di violenza, discriminazione, sfruttamento, mancanza di opportunità di crescita personale e sociale. Il programma di protezione infanzia supporta i sistemi nazionali per garantire un ambiente sicuro e protetto, che accompagni il bambino o il giovane e ne rafforzi le capacità di resilienza e le molteplici potenzialità.
Negli ultimi anni il quadro normativo di riferimento per i minorenni stranieri non accompagnati è stato arricchito dalla Legge n. 47 del 2017, che ha avuto come obiettivo principale quello di consolidare e mettere a sistema gli strumenti normativi a tutela dei minorenni stranieri soli e a colmare alcune lacune nel sistema di protezione, accoglienza e inclusione. L’UNICEF lavora a fianco delle istituzioni per garantire il rispetto del dettato normativo e consentire al minorenne di vivere in un ambiente a sua misura.
Il rafforzamento del sistema dei tutori volontari
Da una recente ricerca promossa da UNICEF, UNHCR e IOM, è emerso come la presenza di relazioni informali all’interno delle proprie comunità sia uno dei fattori che accompagnano in modo positivo il passaggio all’età adulta per i minori stranieri non accompagnati. Dal 2017 l’UNICEF ha supportato la costituzione di una prima lista, a livello regionale, di tutori volontari, cittadini singoli che decidono di affiancare i minori stranieri non accompagnati nel loro percorso in Italia, dal percorso legale all’accesso ai servizi di formazione e altre opportunità.
L’UNICEF ha inoltre promosso un modello di supporto e monitoraggio dei tutori volontari, in collaborazione con il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza di Palermo e il Comune di Catania, in modo da offrire ai tutori un punto di riferimento per potersi confrontare, ricevere sostegno professionale e nell’interazione con le Istituzioni. Insieme all’UNHCR, e in collaborazione con il CIR e il Centro PENC, l’UNICEF sta anche promuovendo un tipo specifico di supporto - quello tra pari - tra i tutori volontari in modo da favorire lo scambio e le esperienze di ciascuno e stimolare la riflessione sugli approcci rispetto ai casi e alle questioni che coinvolgono i tutori.
Il supporto dei mentori ai giovani migranti e rifugiati
Tra le altre figure chiamate ad accompagnare i giovani stranieri nel percorso in Italia anche i mentori. A differenza dei tutori volontari, chiamati a supportare il minorenne, il mentore garantisce la continuità dell’affiancamento anche per i neomaggiorenni e il supporto nel loro percorso legale, di inclusione economica e sociale.
UNICEF e Refugees Welcome, in collaborazione con il Comune di Palermo, hanno dato avvio a settembre 2019 al progetto Fianco a Fianco. 50 volontari sono stati chiamati ad affiancare i giovani migranti e rifugiati nel loro percorso di crescita personale e di inclusione sociale. Il mentore ascolta, orienta, incoraggia, crea nuove connessioni, condivide conoscenze e competenze, attiva risorse e opportunità, dedica tempo, dà una mano nel risolvere problemi quotidiani.
Supporto legale e psico-sociale a distanza
I minorenni, giovani e famiglie incontrano tutt’oggi barriere legali e di accesso ai servizi di base. Sono stati inoltre esposti a esperienze altamente traumatiche e necessitano di un supporto affinché sia tutelato il loro benessere psicologico.
Le Linee-Guida per la Salute Mentale e il Supporto Psicosociale in Contesti Emergenziali del Comitato Permanente Inter-Agenzia (IASCC) costituisco il punto di riferimento per il programma UNICEF in Italia. Gli operatori dell’accoglienza devono essere in grado di leggere in modo opportuno bisogni espressi e inespressi e dare risposte psico-sociali di base, e favorire l’accesso ai servizi specializzati in caso di bisogno. Attraverso la piattaforma U-Report on the Move e in collaborazione con i partner, il canale UNICEF permette di conoscere le opinioni degli iscritti su temi di loro interesse, condividere informazioni utili circa i loro diritti, rispondere a richieste di supporto e informazioni.
Rafforzamento dello stato di salute dei minori migrantipdf / 2.52 Mb
Download