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Whistleblowing
Il Comitato Italiano per l’UNICEF Fondazione ETS si è dotato di una procedura di whistleblowing in conformità con le norme vigenti che è visionabile qui.
Per eventuali segnalazioni, sarà garantita la riservatezza sull’identità del segnalante e le tutele previste contro eventuali ritorsioni dal D.Lgs. 24/2023 s.m.i.
Si prega di prendere visione della procedura sopra indicata e si riporta di seguito il link al software per il canale interno di segnalazione, che utilizza sistemi di crittografia e le tutele previste dalla procedura: https://areariservata.mygovernance.it/#!/WB/unicef
Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 679/2016 (“GDPR”)
La presente informativa sul trattamento dei dati personali è resa, ai sensi e per gli effetti degli artt. 13 e 14 del GDPR, a tutti i soggetti che segnalano una condotta illecita di cui siano venuti a conoscenza o si è testimoni, nell’ambito del loro rapporto con il Comitato Italiano per l’UNICEF Fondazione ETS. L’informativa, pertanto, trova applicazione ogniqualvolta venga effettuata una segnalazione tramite una delle modalità indicate nella Procedura di segnalazione e presa in carico di condotte illecite adottata dal Titolare e come di volta in volta aggiornata.
Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento è il Comitato Italiano per l’UNICEF Fondazione ETS, con sede in via Palestro, 68 - 00185 Roma (“Titolare”), contattabile all’indirizzo infoprivacy@unicef.it.
Responsabile della protezione dei dati
Il Responsabile della Protezione dei Dati (“DPO”) è contattabile all’indirizzo e-mail dpo@unicef.it.
Dati personali
Possono essere oggetto di trattamento: (i) dati personali comuni dei segnalanti (a titolo esemplificativo, nome, cognome, informazioni di contatto); (ii) Dati personali contenuti nelle segnalazioni (ivi compresi, ove del caso, dati appartenenti alle categorie particolari ex art. 9 GDPR e dati personali relativi a condanne penali e reati ex art. 10 GDPR).
Fonti dei dati personali
I dati oggetto di trattamento possono essere comunicati direttamente dal segnalante con la propria segnalazione e attraverso eventuali successivi contatti con il Titolare, oppure possono essere raccolti dal Titolare stesso presso soggetti terzi – interni o esterni – , presso banche dati pubbliche, altre fonti liberamente accessibili, online e offline e in generale presso qualsiasi altra fonte per consentire al Titolare di svolgere le necessarie verifiche per la gestione della segnalazione, in conformità a quanto previsto nella Policy di Whistleblowing e nella Procedura di segnalazione e presa in carico di condotte illecite, adottate dal Titolare e come di volta in volta aggiornate.
Finalità e base giuridica del trattamento – periodo di conservazione dei dati:
Finalità 1: dare esecuzione al modello di segnalazioni adottato ai sensi della Legge 30 novembre 2017, n. 179 (recante "Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o di irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato") e, pertanto, con la finalità di svolgere le necessarie attività istruttorie volte a verificare la fondatezza del fatto oggetto di segnalazione e l'adozione dei conseguenti provvedimenti. Inoltre, l’adozione di un canale informatico interno di segnalazione costituisce per il Titolare un obbligo ai sensi del D.Lgs. 10 marzo 2023, n. 24 che recepisce ed attua in Italia la Direttiva (UE) 2019/1937. Base giuridica del trattamento: il trattamento è necessario per l’adempimento di obblighi di legge. Periodo di conservazione dei dati: per il tempo necessario al trattamento della segnalazione. In ogni caso, i dati sono conservati per un periodo di tempo necessario al trattamento delle segnalazioni e comunque non superiore a 5 anni a decorrere dalla data della comunicazione dell’esito finale della procedura di segnalazione nel rispetto degli obblighi di riservatezza di cui all’art. 12 del d.Lgs. n. 24/23. I dati raccolti, qualora manifestamente inutili o eccedenti per il trattamento della segnalazione, saranno immediatamente cancellati dal Titolare.
Finalità 2: finalità di tutela giudiziaria, per prevenire o perseguire illeciti. Base giuridica del trattamento: il legittimo interesse del Titolare a tutelare i propri diritti e a prevenire illeciti. Periodo di conservazione dei dati: fatto salvo quanto sopra, in caso di giudizio, i datai potranno essere trattati per finalità difensive fino al passaggio in giudicato della sentenza/estinzione del giudizio. I dati raccolti, qualora manifestamente inutili o eccedenti per il trattamento della segnalazione, saranno immediatamente cancellati dal Titolare.
Natura della comunicazione dei dati e conseguenza della mancata comunicazione
Il conferimento dei dati del segnalante è facoltativo, poiché è possibile inviare le segnalazioni in modalità completamente anonima. Il conferimento dei dati contenuti nella segnalazione è invece necessario, affinché possa essere ricevuta, verificata e processata la segnalazione stessa.
Modalità di trattamento
I dati sono trattati oltre che con mezzi elettronici anche con strumenti cartacei. Le attività che vengono svolte sono di raccolta, registrazione, conservazione, modifica, consultazione, uso, trasmissione e cancellazione.
I dati personali saranno trattati da soggetti individuati e specificamente autorizzati e istruiti ai sensi dell’art. 29 GDPR, 32 par. 4 GDPR e dell’art. 2 quaterdecies del Codice Privacy ( d.Lgs n. 196/2003).
Nel caso in cui le segnalazioni effettuate riguardino abusi o elementi di pericolo per un bambino/a, l’Organismo di Vigilanza, laddove ravvisi attinenza con la Child Safeguarding Policy adottata dal Titolare, provvederà a inoltrare apposita segnalazione al Focal Point e/o al Child Safeguarding Management Unit, come previsto dalla Child Safeguarding Policy stessa.
Destinatari o eventuali categorie di destinatari dei dati personali
Per una o più delle suddette finalità, potremmo condividere i dati con questi Destinatari:
Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento è il Comitato Italiano per l’UNICEF Fondazione ETS, con sede in via Palestro, 68 - 00185 Roma (“Titolare”), contattabile all’indirizzo infoprivacy@unicef.it.
Responsabile della protezione dei dati
Il Responsabile della Protezione dei Dati (“DPO”) è contattabile all’indirizzo e-mail dpo@unicef.it.
Dati personali
Possono essere oggetto di trattamento: (i) dati personali comuni dei segnalanti (a titolo esemplificativo, nome, cognome, informazioni di contatto); (ii) Dati personali contenuti nelle segnalazioni (ivi compresi, ove del caso, dati appartenenti alle categorie particolari ex art. 9 GDPR e dati personali relativi a condanne penali e reati ex art. 10 GDPR).
Fonti dei dati personali
I dati oggetto di trattamento possono essere comunicati direttamente dal segnalante con la propria segnalazione e attraverso eventuali successivi contatti con il Titolare, oppure possono essere raccolti dal Titolare stesso presso soggetti terzi – interni o esterni – , presso banche dati pubbliche, altre fonti liberamente accessibili, online e offline e in generale presso qualsiasi altra fonte per consentire al Titolare di svolgere le necessarie verifiche per la gestione della segnalazione, in conformità a quanto previsto nella Policy di Whistleblowing e nella Procedura di segnalazione e presa in carico di condotte illecite, adottate dal Titolare e come di volta in volta aggiornate.
Finalità e base giuridica del trattamento – periodo di conservazione dei dati:
Finalità 1: dare esecuzione al modello di segnalazioni adottato ai sensi della Legge 30 novembre 2017, n. 179 (recante "Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o di irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato") e, pertanto, con la finalità di svolgere le necessarie attività istruttorie volte a verificare la fondatezza del fatto oggetto di segnalazione e l'adozione dei conseguenti provvedimenti. Inoltre, l’adozione di un canale informatico interno di segnalazione costituisce per il Titolare un obbligo ai sensi del D.Lgs. 10 marzo 2023, n. 24 che recepisce ed attua in Italia la Direttiva (UE) 2019/1937. Base giuridica del trattamento: il trattamento è necessario per l’adempimento di obblighi di legge. Periodo di conservazione dei dati: per il tempo necessario al trattamento della segnalazione. In ogni caso, i dati sono conservati per un periodo di tempo necessario al trattamento delle segnalazioni e comunque non superiore a 5 anni a decorrere dalla data della comunicazione dell’esito finale della procedura di segnalazione nel rispetto degli obblighi di riservatezza di cui all’art. 12 del d.Lgs. n. 24/23. I dati raccolti, qualora manifestamente inutili o eccedenti per il trattamento della segnalazione, saranno immediatamente cancellati dal Titolare.
Finalità 2: finalità di tutela giudiziaria, per prevenire o perseguire illeciti. Base giuridica del trattamento: il legittimo interesse del Titolare a tutelare i propri diritti e a prevenire illeciti. Periodo di conservazione dei dati: fatto salvo quanto sopra, in caso di giudizio, i datai potranno essere trattati per finalità difensive fino al passaggio in giudicato della sentenza/estinzione del giudizio. I dati raccolti, qualora manifestamente inutili o eccedenti per il trattamento della segnalazione, saranno immediatamente cancellati dal Titolare.
Natura della comunicazione dei dati e conseguenza della mancata comunicazione
Il conferimento dei dati del segnalante è facoltativo, poiché è possibile inviare le segnalazioni in modalità completamente anonima. Il conferimento dei dati contenuti nella segnalazione è invece necessario, affinché possa essere ricevuta, verificata e processata la segnalazione stessa.
Modalità di trattamento
I dati sono trattati oltre che con mezzi elettronici anche con strumenti cartacei. Le attività che vengono svolte sono di raccolta, registrazione, conservazione, modifica, consultazione, uso, trasmissione e cancellazione.
I dati personali saranno trattati da soggetti individuati e specificamente autorizzati e istruiti ai sensi dell’art. 29 GDPR, 32 par. 4 GDPR e dell’art. 2 quaterdecies del Codice Privacy ( d.Lgs n. 196/2003).
Nel caso in cui le segnalazioni effettuate riguardino abusi o elementi di pericolo per un bambino/a, l’Organismo di Vigilanza, laddove ravvisi attinenza con la Child Safeguarding Policy adottata dal Titolare, provvederà a inoltrare apposita segnalazione al Focal Point e/o al Child Safeguarding Management Unit, come previsto dalla Child Safeguarding Policy stessa.
Destinatari o eventuali categorie di destinatari dei dati personali
Per una o più delle suddette finalità, potremmo condividere i dati con questi Destinatari:
- fornitori di servizi
- Autorità Giudiziaria o organi amministrativi
Ad eccezione dell’Autorità Giudiziaria e degli organi amministrativi, tutti i suddetti Destinatari trattano i dati in virtù di uno specifico accordo sul trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 28 GDPR, in qualità di responsabili del trattamento. Può avere in qualsiasi momento la lista aggiornata dei responsabili contattando il Titolare agli indirizzi sopra indicati.
Trasferimento dati personali a un paese terzo
I dati saranno trattati e conservati presso gli uffici del Titolare, presso i sistemi dei fornitori di quest’ultima, che operano quali responsabili del trattamento secondo accordi conformi all’art. 28 GDPR, in Italia e all’interno dell’Unione Europea.
Diritti del soggetto cui i dati si riferiscono
La informiamo che, in qualità di Interessato, ai sensi degli artt. da 15 a 22 del GDPR, ha diritto di:
a) chiedere l’accesso, la rettifica, la cancellazione, la limitazione dei dati che la riguardano;
b) opporsi al trattamento dei propri dati;
c) ottenere la portabilità dei dati, ossia di ricevere dal Titolare i dati in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico e di trasmetterli senza impedimenti a un altro titolare, anche attraverso la trasmissione diretta dei dati, se tecnicamente fattibile;
d) revocare il consenso al trattamento dei dati, se costituisce la base giuridica del trattamento. In questo caso, rimane lecito il trattamento dei dati effettuato prima della revoca;
e) proporre reclamo all’autorità di controllo competente;
f) richiedere informazioni in merito: alle finalità del trattamento; alle categorie di dati; ai destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati sono stati o saranno comunicati, in particolare se i dati sono trasmessi a destinatari di paesi terzi o organizzazioni internazionali; al periodo di conservazione dei dati; qualora i dati non siano raccolti presso l'interessato, tutte le informazioni disponibili sulla loro origine.
Può esercitare i suddetti diritti contattando il DPO all’indirizzo dpo@unicef.it, oppure scrivendo agli indirizzi del Titolare sopra indicati.
L’esercizio di tali diritti può essere soggetto a limitazioni nei casi previsti dall’art. 2-undecies del D.Lgs. 196/2003, così come modificato – da ultimo, dal D.Lgs. 24/2023.
La informiamo inoltre che, in qualità di interessato, ha il diritto di presentare un reclamo ai sensi dell’art. 77 GDPR all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, quale autorità di controllo.
Trasferimento dati personali a un paese terzo
I dati saranno trattati e conservati presso gli uffici del Titolare, presso i sistemi dei fornitori di quest’ultima, che operano quali responsabili del trattamento secondo accordi conformi all’art. 28 GDPR, in Italia e all’interno dell’Unione Europea.
Diritti del soggetto cui i dati si riferiscono
La informiamo che, in qualità di Interessato, ai sensi degli artt. da 15 a 22 del GDPR, ha diritto di:
a) chiedere l’accesso, la rettifica, la cancellazione, la limitazione dei dati che la riguardano;
b) opporsi al trattamento dei propri dati;
c) ottenere la portabilità dei dati, ossia di ricevere dal Titolare i dati in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico e di trasmetterli senza impedimenti a un altro titolare, anche attraverso la trasmissione diretta dei dati, se tecnicamente fattibile;
d) revocare il consenso al trattamento dei dati, se costituisce la base giuridica del trattamento. In questo caso, rimane lecito il trattamento dei dati effettuato prima della revoca;
e) proporre reclamo all’autorità di controllo competente;
f) richiedere informazioni in merito: alle finalità del trattamento; alle categorie di dati; ai destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati sono stati o saranno comunicati, in particolare se i dati sono trasmessi a destinatari di paesi terzi o organizzazioni internazionali; al periodo di conservazione dei dati; qualora i dati non siano raccolti presso l'interessato, tutte le informazioni disponibili sulla loro origine.
Può esercitare i suddetti diritti contattando il DPO all’indirizzo dpo@unicef.it, oppure scrivendo agli indirizzi del Titolare sopra indicati.
L’esercizio di tali diritti può essere soggetto a limitazioni nei casi previsti dall’art. 2-undecies del D.Lgs. 196/2003, così come modificato – da ultimo, dal D.Lgs. 24/2023.
La informiamo inoltre che, in qualità di interessato, ha il diritto di presentare un reclamo ai sensi dell’art. 77 GDPR all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, quale autorità di controllo.